Poiché l'industria del packaging si trova ad affrontare una crescente pressione per bilanciare sostenibilità, digitalizzazione ed efficienza dei costi, le aziende devono navigare in un panorama complesso di normative in evoluzione e progressi tecnologici. La sfida consiste nell'integrare questi elementi per accrescere il valore, soddisfare le richieste dei consumatori e mantenere la redditività.
David Nowak, Global Engineering Director di Nefab, offre le sue intuizioni su come il settore può affrontare queste sfide. Con quasi 30 anni di esperienza, David parla della trasformazione del packaging attraverso la sostenibilità e gli strumenti digitali, sottolineando l'importanza di adattarsi alle nuove normative e di sfruttare le innovazioni tecnologiche per rimanere all'avanguardia.
David, lei è un ingegnere dell'imballaggio da quasi 30 anni. Come si è evoluto l'imballaggio e quali sono le tendenze o i progressi che ne determinano le prestazioni oggi?
Negli ultimi tre decenni il packaging ha subito trasformazioni significative, guidate dalla sostenibilità e dalla digitalizzazione. La sostenibilità non è solo una tendenza, ma un cambiamento fondamentale nel modo in cui affrontiamo il packaging. La crescente consapevolezza dell'impatto ambientale dei rifiuti plastici e di altri materiali, influenzata da scienziati e forum, ha portato a cambiamenti sostanziali nella legislazione e nelle pratiche industriali, segnando l'inizio di una rivoluzione sostenibile. Ciò che è iniziato negli anni '90 ha guadagnato slancio, con i moderni imballaggi sostenibili che si concentrano sulla valutazione del ciclo di vita (LCA), sulla riduzione del peso e su requisiti legislativi tangibili.
La digitalizzazione ha rivoluzionato il packaging, trasformando il modo in cui progettiamo e condividiamo le soluzioni di packaging. Oggi utilizziamo sofisticati strumenti digitali per creare e trasmettere istantaneamente i progetti, ben lontani dai modem e dai fax di trent'anni fa. Inoltre, i progressi nel campo del packaging connesso, con trasmettitori più piccoli e più efficienti, consentono una tracciabilità continua lungo tutta la catena di fornitura. I primi ad adottare le tecnologie, come Nefab, hanno registrato progressi sostanziali, evidenziando l'importanza di abbracciare le innovazioni digitali per sfruttarne appieno i vantaggi.
Il design ottimizzato dell'imballaggio garantisce la protezione del prodotto durante il trasporto, lo stoccaggio e la manipolazione e ne facilita l'apertura, l'uso e lo smaltimento.
Come si inserisce la digitalizzazione nella nuova normalità della supply chain?
La digitalizzazione si inserisce nella nuova normalità della catena di fornitura collegando strumenti e sistemi attraverso le API, integrandosi perfettamente con i clienti. Le API consentono alle diverse applicazioni di comunicare senza accesso diretto, permettendo una rapida trasmissione delle informazioni e il calcolo automatico dei prezzi. Questa integrazione semplificata migliora l'efficienza e la velocità, in quanto i clienti possono ottenere informazioni in tempo reale sui prezzi e sui tempi di consegna senza interventi manuali. Ad esempio, se un cliente richiede un preventivo a Nefab, l'API può fornire istantaneamente i dettagli necessari, creando un ambiente controllato in cui le informazioni fluiscono senza problemi tra sistemi come ERP e SSP.
Gli imballaggi connessi svolgono un ruolo cruciale nel garantire trasparenza, visibilità e sicurezza dei prodotti. Sfruttando i dati, le aziende possono tracciare il momento della consegna degli imballaggi, anticipare potenziali problemi e ottimizzare i percorsi di spedizione. Questo approccio basato sui dati non solo migliora la sicurezza e l'affidabilità della catena di fornitura, ma offre anche spunti per metodi più sostenibili ed economici. Ad esempio, confrontando i metodi di spedizione si può scoprire che l'utilizzo della ferrovia al posto del trasporto marittimo verso la Cina può ridurre significativamente le emissioni di CO2-eq. Queste intuizioni portano a decisioni più intelligenti e a maggiori risparmi, dimostrando il ruolo vitale della digitalizzazione nella moderna catena di fornitura.
Lei ha parlato di sostenibilità. Che impatto avrà la nuova normativa sulle aziende?
Le nuove normative sulla sostenibilità avranno un impatto significativo sulle aziende, in quanto imporranno requisiti più severi per i materiali e le pratiche di imballaggio, obbligando il contenuto riciclato e promuovendo la riutilizzabilità, soprattutto per le spedizioni a breve distanza. Poiché i clienti considerano gli imballaggi eccessivi come un peso, le aziende devono innovare per mantenere la protezione e la durata dei prodotti. La legislazione spingerà le aziende ad adottare soluzioni sostenibili e a ridurre al minimo l'uso di materiali. Le differenze regionali in termini di densità di popolazione e di mentalità, in particolare tra APAC, EMEA e Americhe, influenzeranno il modo in cui queste normative verranno implementate e percepite.
Siamo entrati in una nuova era, quella della riduzione dei rifiuti e non della loro gestione. Nuovi materiali di imballaggio stanno conquistando la scena, ma la loro introduzione deve essere attentamente valutata. Le aziende devono scegliere strategicamente i materiali in base a casi d'uso specifici, valutando i loro punti di forza e di debolezza insieme all'infrastruttura esistente per il riciclaggio o il riutilizzo.
Le aziende che cercano di ottimizzare la propria catena di approvvigionamento dovrebbero considerare tre principi principali: ridurre, riutilizzare e riciclare.
Come possiamo superare queste sfide?
Dobbiamo integrare meglio la sostenibilità nel cuore della progettazione degli imballaggi attraverso linee guida complete, formazione e strumenti software avanzati. L'introduzione della valutazione del ciclo di vita (LCA) può aiutarci a misurare e comprendere l'impatto ambientale dei nostri progetti in tempo reale. Garantiamo pratiche efficaci fornendo linee guida per la progettazione sostenibile, formando il nostro team globale e coinvolgendo i clienti attraverso un software che incorpora i loro input. Inoltre, la promozione di una cultura aziendale orientata allo scopo garantirà credibilità e responsabilità, attirando e mantenendo gli stakeholder impegnati nella sostenibilità.
Per sfruttare appieno i vantaggi della digitalizzazione, dobbiamo anticipare le esigenze del settore e sviluppare strumenti di IA mirati per migliorare i nostri processi. L'IA consente ai progettisti di concentrarsi sulla creatività e sulle attività a valore aggiunto, offrendo al contempo molteplici opzioni di progettazione per soddisfare le crescenti richieste dei clienti. Sfruttando l'IA, possiamo snellire le operazioni, migliorare il servizio clienti e spingerci oltre i confini del packaging sostenibile. Questa strategia non solo è in linea con i requisiti normativi, ma ci posiziona anche come leader nell'innovazione del settore.
Il prezzo e la qualità sono i fattori più importanti per i consumatori quando acquistano un prodotto. Come possiamo trovare un equilibrio tra prezzo, qualità e sostenibilità?
Trovare l'equilibrio tra prezzo, qualità e sostenibilità negli imballaggi richiede un approccio olistico che consideri l'intera catena di fornitura. Progettando soluzioni di imballaggio su misura per il prodotto specifico e la sua configurazione logistica, possiamo ottimizzare i costi da più punti di vista, tra cui il trasporto, la movimentazione, la protezione e lo stoccaggio. L'utilizzo di strumenti di valutazione del ciclo di vita (LCA) ci consente di calcolare sia i costi che i risparmi ambientali, assicurando che le iniziative di sostenibilità siano finanziariamente sostenibili. Questo approccio riduce l'uso di materiali, abbassa le emissioni di CO2-eq e spesso fa risparmiare sui costi, a vantaggio sia del cliente che dell'ambiente.
Il mantenimento della qualità è una priorità assoluta e i test rigorosi sono fondamentali per mantenere standard elevati. L'adozione di un approccio al costo totale, che include le spese di stoccaggio e di spedizione, spesso dimostra che gli imballaggi sostenibili sono più convenienti nel tempo. La digitalizzazione e gli strumenti avanzati di pre-testing sono fondamentali per garantire che i nuovi materiali soddisfino le specifiche e si comportino bene in condizioni reali.
Solo i test possono convalidare la resistenza dei prodotti alle varie sfide durante il trasporto e lo stoccaggio.
Quali sono, secondo lei, le maggiori opportunità e le maggiori sfide per l'industria del packaging nei prossimi cinque anni?
La più grande opportunità per l'industria del packaging nei prossimi cinque anni è quella di sfruttare la sostenibilità e la digitalizzazione per creare un valore significativo. Concentrandoci sulla riduzione dei costi e sulla minimizzazione dell'impatto ambientale, possiamo ottenere benefici sostanziali. Ad esempio, l'ottimizzazione degli imballaggi per ridurre il peso può tagliare drasticamente le emissioni di CO2-eq e ridurre i costi dei materiali e del trasporto.
La sfida più grande sarà quella di tenere il passo con i rapidi cambiamenti della sostenibilità e della digitalizzazione, mantenendo al contempo la redditività. Poiché la sostenibilità diventa sempre più centrale nelle operazioni aziendali, sarà fondamentale bilanciare queste iniziative con la stabilità finanziaria. Inoltre, la trasformazione digitale richiederà un'attenta implementazione di nuove tecnologie, come l'intelligenza artificiale, per snellire i processi e consentire un lavoro più innovativo. Garantire che questi progressi aumentino l'efficienza senza spostare posti di lavoro o compromettere la qualità sarà la chiave del successo a lungo termine.